La graphic designer Caz Hildebrand e Jacob Kenedy (copropietario di uno dei migliori ristoranti di Londra), da sempre affascinati dalla cucina italiana, hanno deciso di studiare i diversi tipi di pasta prodotti nel nostro paese non solo da un punto di vista culinario, ma anche grafico. Il risultato di anni di studio è The geometry of pasta, un libro che oltre ad essere un pratico ricettario è anche un piccolo compendio nel quale si studia la forma e la consistenza di ogni formato di pasta, così da poterlo combinare con il condimento più adatto al fine di esaltarne le qualità organolettiche.
Impaginati in ordine alfabetico, per ogni tipo di pasta viene fornita la spiegazione della sua nascita, il perchè del suo formato e le informazioni sull’uso più comune che, secondo la tradizione, se ne fa. A questa piccola presentazione segue una ricetta, più o meno elaborata, appositamente pensata per esaltarne la qualità stessa, visivamente evocata dai disegni che l’accompagnano.
Rigorosamente in bianco e nero le immagini create da Caz Hildebrand ripropongono schematicamente la forma della pasta in questione, rendendola bidimensionale e spiccatamente geometrica.
Un processo di sottrazione che, paradossalmente, invece di sminuire il valore della pasta lo rinforza: