Tesla remixed

Fino al 17 gennaio negli spazi della galleria The Falt – Massimo Carasi è possibile osservare l’operato di Leonardo Ulian, un lavoro che prende origine dallo smantellamento e dall’osservazione di schemi e circuiti appartenenti a congegni elettronici.

Microchip synapses 17 – Metaphysical void. Copper wire, microchips, piezo transducer, jesmonite, mdf, 90 cm diameter, 2014. © Massimo Carasi

Esiste in questa attitudine un’affinità con il lavoro dell’anatomista che ricerca i meccanismi della vita o la fanciullesca curiosità di chiunque frammenta il corpo dell’oggetto e ne esamina le diverse componenti per il mero piacere della scoperta.
Conoscendo l’elettronica e spiegandosi perfettamente il funzionamento di chip e transistori, Ulian impiega tali elementi per ordire una trama di connessioni che ricordano i mandala tibetani o preziosi dalle forme frattali.

Technological mandala 51. Electronic components, copper wire, paper, wood frame, 102 cm x 102 cm, 2014. Photo by Filippo Armellin

La matematica, la scienza e la spiritualità quindi sono alla base della sua ricerca.
Il legante fondamentale che connette o mette in relazione i circuiti energetici è costituito dallo stagno che salda ed irradia.
L’energia, in tutte le sue forme, è il tema dominante nella nostra epoca e Ulian rende omaggio in questa prima mostra italiana alla leggendaria figura di Nikola Tesla, scienziato e inventore, che per primo intuì la possibilità di una trasmissione di corrente elettrica senza fili, di un’energia libera accessibile a tutto il mondo.

Exhibition view. Photo by Filippo Armellin


Scade il 17 GEN 15
Tesla remixed
Personale di Leonardo Ulian
The Flat – Massimo Carasi
via Paolo Frisi 3, Milano
Ingresso gratuito
www.carasi.it

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