Vahram Muratyan è un giovane graphic designer che, parigino d’origine, non ha mai abbandonato la Ville Lumière fino al 2010, anno in cui si reca per la prima volta nella città per antonomasia: New York.
Durante il suo lungo soggiorno si immerge pienamente nella frenetica vita della Grande Mela, vivendone appieno ogni suo più piccolo aspetto, passando tra differenti abitudini culinarie, nuove abitudini e stili di vita. Diventa inevitabile, a un certo punto, stabilire un confronto Parigi e New York, città che da qui in avanti diverranno i poli entro i quali condurre la sua esistenza.
Così, quasi per scherzo, nell’ottobre del 2010 Muratyan decide di aprire un blog all’interno del quale innesca una vera e propria sfida visiva tra le due città rivali, combattuta a colpi di immagini ironiche, ma al tempo stesso pienamente rappresentanti lo spirito che le caratterizza.
Immagini contraddistinte da una grafica essenziale e pulita, ottenuta grazie a un minimalismo ferreo che ne esalta ancora di più l’immediatezza cominucativa e la forza espressiva. Simboli, personaggi, icone viventi o scomparse, stereotipi e archittetture: niente sfugge all’occhio giudice di Murtayan.
Basate sul semplice espedienete della contrapposizione, le tavole vedono sempre raffigurata a sinistra la versione parigina e a destra quella newyorkese del soggetto in questione: si tratti del tipo dolci, dell’abbigliamento, dei turisti, del caffè, della fauna locale e così via. Il successo riscosso dal blog è talmente grande che, due anni dopo, si decide di raccogliere tutte le tavole fino a quel momento realizzate e farne un libro: Paris versus New York, un racconto di due città in cui l’aggiunta di ogni parola sarebbe del tutto superficiale.