Lucio Fontana, Via Crucis in San Fedele

Nel 1957 Lucio Fontana realizza una Via Crucis in terracotta, oggi conservata presso la chiesa di San Fedele in Milano. In realtà il ciclo viene commissionato da Ada Bonomi Bolchini a decoro della cappella dell’istituto religioso progettato da Zanuso e detto delle Carline, perché dava ospitalità e sostegno alle ragazze abbandonate che così venivano soprannominate.

Lucio Fontana, Via Crucis – dettaglio (Foto Valeria Corbetta)

A partire dagli anni Cinquata Fontana si cimenta nella realizzazione di opere religiose; questo dipende in parte dal legame che proprio in quegli anni stringe con Padre Arcangelo Favaro che, dopo la sconfitta subita dall’artista nella gara per la realizzazione della V porta del Duomo, gli commissiona la Pala del Sacro Cuore per la chiesa di San Fedele.
Ed è nella cripta della chiesa che, nel corso degli anni Novanta, trova definitiva collocazione anche la Via Crucis realizzata per le Carline, ignorata per molto tempo e tornata alla ribalta solo dopo la mostra del 1986 organizzata presso il centro culturale San Felice di cui Padre Arcangelo Favaro fu il fondatore.

Lucio Fontana, Via Crucis, IX Stazione (Foto Valeria Corbetta)

Lucio Fontana, Via Crucis, XI Stazione (Foto Valeria Corbetta)

Lucio Fontana, Via Crucis, XIV Stazione (Foto Valeria Corbetta)

La Via Crucis che Fontana realizza per le Carline è formata da quattordici ovali di terracotta sui quali l’artista schizza direttamente a mano le figure, così da accentuarne il rilievo palstico e il dinamismo. La scelta dell’ovale come forma entro cui rinchiudere le singole rappresentazioni risponde anche a intenti simbolici, poiché l’ovale è una figura che allude all’incarnazione, alla nascita e alla ressurrezione diventando quindi rappresentazione visiva della presenza di Dio.
Sulle singole formelle Fontana limita al minimo l’intervento pittorico riducendolo a due soli colori: il bianco e nero. Il colore viene steso a freddo solo sulla figura di Cristo (bianco), sulla croce e sui tagli (nero) per creare un contrasto, che sia anche visivo, tra la vita spirituale e quella terrena dove sofferenza e morte trionfano.

Lucio Fontana, Via Crucis, X Stazione (Foto Valeria Corbetta)

Lucio Fontana, Via Crucis – dettaglio V Stazione (Foto Valeria Corbetta)


Lucio Fontana
Via Crucis, 1957
Museo San Fedele
piazza San Fedele, 4
Ingresso 3 Euro
Milano

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