La Torre Velasca, un simbolo storico e sempre attuale della città di Milano, per il #FuoriSalone 2016 si tinge di rosso, grazie all’intervento del designer Piero Lissoni, e ospita dal 12 al 17 aprile, una serie di interessanti incontri di architettura, design, arte, musica, tecnologia e molto altro ancora.

Da domani a partire dalle 19.00 alle 21.00 si potrà assistere agli incontri su invito:
12 aprile – 19.00
“#Untaggable people are faster than definition” gli #untaggable people sono la generazione più veloce di qualsiasi definizione, che non possono essere etichettati. Hanno una mentalità aperta e visionaria, sognano un lavoro che ancora non esiste, quello che saranno loro a inventare.
13 aprile – 19.00
“#untaggable cities. Torre Velasca (1958) Bosco verticale (2014): due landmark, due love-mark, due simboli della milano #untaggable” con Paola Antonelli, Museum of Modern Art e Stefano Boeri. Esponenti di spicco dell’architettura moderna e della società creativa definiranno al meglio il concetto di spazi urbani; luoghi non solo dove vivere ma in grado di influire sull’evoluzione disciplinare dei suoi abitanti.
14 aprile – 19.00
“#untaggable energy: future moves with a new rhythm. Ogni grande cambiamento ha sempre avuto la sua colonna sonora” con Joseph Grima e Franca Sozzani.
15 aprile – 19.00
“#untaggable lights: how to imagine design at the speed of light. Un percorso di esplorazione dedicato alla luce” con Daniel Libeskind, Marco Balich, Francesco Bonami e Ingo Maurer. La luce costruisce mondi, sfonda pareti, incornicia ambienti, apre prospettive, inventa scenari.

