Kimsooja, To Breathe Zone of Nowhere – Galleria Raffaella Cortese

Raffaella Cortese, da sempre in prima linea nella promozione di artiste femminili, invita l’artista sudcoreana Kimsooja, presente per ben cinque volte alla Biennale di Venezia, a occupare due dei suoi spazi espositivi in Via Stradella con due progetti fortemente connessi.


Il civico 4 si trasforma in uno spazio di proiezione del video To Breathe – The Flags, (progetto originariamente commissionato in occasione delle Olimpiadi del 2012 a Londra dall’International Olympic Committee con le sole bandiere dei paesi partecipanti). In questa versione sono presenti 246 bandiere nazionali, incluse le nazioni non riconosciute internazionalmente, in ordine alfabetico senza alcun ordine gerarchico o pregiudizio sociale.

Kimsooja, To Breathe Zone of Nowhere, Galleria Raffaella Cortese. Foto courtesy of Galleria Raffaella Borghese

Le immagini in dissolvenza si concatenano e si sovrappongono, rendono irriconoscibili le individualità di ogni stato, incitando lo sguardo a superare l’identità nazionale e a svuotare le bandiere dal loro valore simbolico e politico, in cerca di una nuova riconfigurazione, di uno stato “transnazionale”. Il continuo scorrere di immagini fluide crea un’unica immagine armonica simbolo estetico del pensiero e dell’etica dell’artista da sempre sensibile alle questioni legate all’identità e al senso di appartenenza.

Kimsooja è nata nel 1957 a Daegu, Corea. Vive e lavora a New York e Seoul.


Kimsooja. To Breathe Zone of Nowhere
Galleria Raffaella Cortese
Via Alessandro Stradella 7-1-4
14 marzo – 5 maggio 2018
martedì – sabato h. 10:00-13:00
15:00-19:30 e su appuntamento

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